Speleo Club Ribaldone - Genova

Gruppo speleologico fondato nel 1970

10/05/2014: Area 58

Copia/incolla della relazione di "In Grigna" Sabato Corvo, Luana, Antonio, Romeo, Andrea R. (G.S.Ribaldone), Conan, Davide, Valeria ed io siamo andati sul Pian del Tivano ed entrati ad Area58 alle 11.30. Ci siamo diretti a Supposta Giunzione. Il sifone prima della frana di giunzione con la Tacchi era chiuso, allora ci siamo dedicati alla revisione del tratto di galleria pre-sifone scoprendo uno sfondamento sul lato destro. Abbiamo spostato un po' di massi e si è aperto uno stretto e breve laminatoio in discesa. Purtroppo non sono riuscito a passare la strettoia in fondo: di là si vede un cunicoletto stretto e poi sembra stringersi. Ancora più in là tuttavia sembra intuire dal rumore un ambiente più largo. A questo punto ci siamo divisi in 3 squadre: Davide, Corvo, Romeo sono andati a completare la risalita fatta alcune settimane da me e Corvo. Arrivati in cima al camino di 30m hanno arrampicato alcuni metri, poi Davide ha proseguito nella risalita per altri 7m circa arrivando in cima, dove purtroppo il camino chiude. Conan, Andrea ed io invece siamo andati a rilevare il ramo sulla sinistra della Sala dei Depositi Glaciali che aveva raggiunto alcuni anni or sono Mauri. Il ramo è molto fangoso: abbiamo superato il cunicolo terminale e Conan è andato avanti da solo lungo il fangoso laminatoio per una ventina di metri sino al termine. Disarmata l'arrampicata iniziale. Gli altri invece facevano foto. Scesi dal ramo, ci siamo trovati tutti quanti per farci un tè, poi Antonio, Luana e Valeria si sono avviati verso l'uscita trasportando un po' di materiale e facendo foto. Corvo, Andrea e Davide hanno ripreso il camino che avevano risalito per passare una stretta fessura in discesa che terminava dopo qualche metro. Hanno poi disarmato la parte alta e Corvo ha traversato in arrampicata il pozzo sino a raggiungere la base di un altro caminetto, poi gli attacchi erano finiti. Conan assistito da Romeo ha invece arrampicato la prima parte del camino attivo sulla destra della sala, arrivando alla base del tetto, finendo però la corda. Io invece sono andato a scavare nell'arrivetto prima della frana di giunzione con la Tacchi. Arrivato al punto terminale, ho cominciato a scavare nel fango liquido e dopo circa tre quarti d'ora sono passato, fatto un breve tratto di scivolo e arrampicato un caminetto di 3m. In cima a questo parte un basso laminatoio nel fango liquido. Un po' titubante sul da farsi, ho trovato una posizione "comoda" per evitare di volare giù dall'arrampicata e ho scavato un paio di metri sino ad una lama di concrezione che forma una strettoia. Purtroppo con la paletta non si riusciva a rompere, al di là prosegue ancora l'orrido cunicolo, ma pare percorribile. Aria non presente, certo la vicinanza alla Tacchi invita a portare avanti lo scavo. Sono poi rapidamente uscito dal postaccio e raggiunta la galleria sottostante ho passato almeno mezzora a sfangarmi e a strizzare il sottuta sotto gli occhi schifati di Conan. A questo punto, vista l'ora, ci siamo diretti verso l'uscita, che abbiamo raggiunto alle 9.00 circa del mattino di domenica. ciao Andrea Maconi





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